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di Atlante
Nuove tendenze di consumo alimentare: tra sostenibilità, cibo artigianale e acquisti anti-spreco
7 Giugno 2023
Il settore alimentare nel 2023 è sempre più orientato verso la riduzione degli sprechi e un’alimentazione buona, semplice, sana e sostenibile. Questa è la conclusione a cui è arrivata la piattaforma di e-commerce Cortilia, che ha condotto una ricerca tra 2.872 clienti di età compresa tra 25 e 64 anni per identificare il profilo del consumatore contemporaneo. Vediamo nel dettaglio cosa è emerso dallo studio.
Cosa vuole il consumatore moderno? I dati raccolti da Cortilia
Il consumatore moderno è informato, selettivo e consapevole dell’impatto ambientale della filiera agroalimentare. Inoltre mostra una crescente preferenza per la genuinità e la tradizione, con l’82% del campione che sceglie cibi artigianali e il 78% che desidera una maggiore disponibilità di questi prodotti rispetto a quelli offerti dai marchi principali. Il 93% dei partecipanti alla ricerca, infatti, ritiene che i grandi marchi non garantiscano sempre la qualità.
La percezione del biologico è cambiata nel tempo: fino a qualche anno fa considerato una moda, oggi è riconosciuto come migliore e più salutare rispetto ai prodotti standard. I prodotti bio, simboli di qualità e sicurezza, sono ricercati e preferiti dal 66% dei consumatori, il 60% dei quali è interessato a ricevere ulteriori informazioni sui produttori.
Se da un lato i clienti desiderano prodotti locali, artigianali e “green”, dall’altro lato favoriscono una spedizione veloce, che potrebbe compromettere la sostenibilità. Tuttavia, l’84% del campione insiste su una consegna “responsabile”. Sostenibilità, etica e responsabilità sono quindi i fattori che influenzano in modo significativo le scelte dei consumatori, soprattutto nel campo dell’e-commerce. Infatti, l’89% degli intervistati sceglie opzioni di acquisto anti-spreco volte a minimizzare l’eccesso e ridurre al minimo i volumi di invenduto.
“È incoraggiante vedere una crescente consapevolezza tra i consumatori, orientata verso uno stile di consumo e di vita più responsabile”, afferma Marco Porcaro, CEO di Cortilia. “In un mercato in cui trasparenza, qualità, efficienza e responsabilità sociale sono i nuovi driver d’acquisto, siamo più che mai impegnati a fornire un servizio che benefici consumatori, produttori locali e l’ambiente, rispettando tempi, specificità e necessità di ognuno attraverso soluzioni sempre più intelligenti.”
E l’alimentazione plant-based? Lo stato dell’arte nel 2023
Un’altra tendenza significativa che sta crescendo nel 2023 è un aumento della dieta plant-based, legata non solo al benessere personale ma anche alla sostenibilità ambientale. I consumatori, consapevoli dell’impatto ambientale minore della produzione di cibo di origine vegetale rispetto a quella animale, stanno optando in numero crescente per prodotti vegetali e sostituti della carne. Questo evidenzia un impegno verso un futuro alimentare più verde, sostenibile e rispettoso delle risorse del pianeta.