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di Atlante
I prodotti etnici e la cucina etnica in Italia
28 Giugno 2023
Gli italiani sono noti in tutto il mondo per la loro ricca tradizione culinaria, ma negli ultimi anni hanno mostrato un crescente interesse per la cucina etnica, i prodotti etnici e le diverse specialità che la caratterizzano.
Cosa vuole dire “etnico”?
Da definizione di vocabolario si intende:
“Ciò che è proprio di un popolo, in sé o contrapposto ad altri popoli: affinità, differenze e.; per ragioni e., ecc. Gruppo e., espressione usata talvolta, imprecisamente, come sinonimo di gruppo razziale, ma più comunemente per indicare un aggregato sociale contraddistinto da una determinata lingua (o dialetto) e cultura, anche se risultante dalla fusione di più elementi razziali diversi.”
Cosa intendiamo noi per “cucina etnica”?
«L’insieme delle tradizioni culinarie di un popolo: ciò che più lo rappresenta sia dal punto di vista dei prodotti del territorio, sia dell’utilizzo che ne viene fatto.»
I trend di mercato dei prodotti etnici
La richiesta di prodotti etnici è in costante aumento, non solo nel fuori casa per quanto riguarda i ristoranti, ma anche nelle nostre cucine. Si stima che tra il 2022-2027 il mercato globale degli alimenti etnici crescerà con un tasso medio annuo del 12%.
I Cibi Etnici sono in crescita del +5,1% a valore e il trend è guidato dai prodotti conservati a temperatura ambiente che realizzano circa il 60%. Cresce particolarmente la Cucina Messicana sia nel canale Supermercati che nel Discount (rispettivamente +20,6% e +31,1%) come cresce anche la Cupina Orientale (+32,7%)
- Cucina Orientale: particolarmente dinamici i Cibi Cinesi (+27,8% a valore) e il Riso Basmati (+24% a valore); per entrambi i segmenti in sviluppo la distribuzione nel Discount dove l’assortimento è basato sulla PL
- Cibi Messicani: crescita guidata dai Cibi Messicani (+24,2% a valore) e dalle Chips (+23,4%) che guadagnano distribuzione nel Discount (+8 pti)
- Altra Cucina: incremento guidato dal Couscous a dagli Altri Cibi (rispettivamente +18,8% e +25,9% a valore) anche questi ultimi in sviluppo nel Discount (+6pti).
(Fonte: Dati Nielsen Aprile 2023)
Secondo una ricerca, infatti, il 75% dei consumatori italiani dichiara di acquistare prodotti alimentati etnici per prepararli direttamente in casa. Di questi, il 50% fa acquisti nei supermercati della grande distribuzione, mentre 17% fa acquisti nei piccoli negozi specializzati.
Da cosa dipende questa crescita?
Negli ultimi tempi si sono sviluppate nuove categorie di consumatori che sono alla ricerca di prodotti etnici.
Ci sono molti fattori che hanno contribuito o stanno contribuendo a questo cambiamento, tra i più significativi troviamo:
- La pandemia, che ha portato molti consumatori a sperimentare nuovi piatti in cucina, dovendo passare più tempo in casa e dovendo rinunciare alle uscite al ristorante.
- I giovani e la loro attitudine a viaggiare. I giovani, in quanto più inclini a sperimentare nuovi sapori e grazie alla loro propensione per i viaggi, si espongono sempre di più a nuove cucine e sviluppano un interesse e una curiosità per piatti innovativi che vorrebbero continuare a mangiare anche una volta tornati a casa.
- Il cambiamento demografico. Negli ultimi anni l’Italia ha visto un aumento significativo dell’immigrazione, on persone proveniente da diverse parti del mondo che si sono stabilite permanentemente nel Bel Paese. L’aumento di diversità culturali ha portato una maggiore richiesta di prodotti alimentari e ingredienti tipici che riflettono le tradizioni e le preferenze culinarie delle diverse comunità etniche.
In generale quindi, i gusti dei consumatori italiani sono in evoluzione. Con un paese sempre più multiculturale è fondamentale riuscire a soddisfare i gusti e le richieste di tutti.
Per andare incontro a queste nuove esigenze del mercato, i supermercati italiani stanno riorganizzando gli scaffali e ampliando la gamma dei prodotti offerti, sia con prodotti esotici importati direttamente dal paese di origine, sia con prodotti considerati “esotici” ma adattati per servire il mercato italiano.
Questo cambiamento rappresenta anche una grande opportunità di mercato, in quanto l’introduzione di nuovi prodotti può attirare nuovi clienti e aumentare le vendite.
Le cucine etniche preferite dai consumatori
Se si osservano gli scaffali dei supermercati oggi, si possono facilmente identificare le cucine preferite dai consumatori, tra queste troviamo la cucina cinese, araba, messicana, giapponese e americana.
All’interno di queste è possibile fare una ulteriore distinzione tra, quelle cucine che si sono diffuse per l’aumento della popolazione di origine, come quella cinese e quella araba, e quelle cucine che hanno conquistato i palati dei consumatori perché diventate di “moda”, come quella Giapponese, Americana e anche Messicana.
Cucina cinese
La cucina cinese è considerata una delle cucine etniche più popolari e più “storiche” poiché l’immigrazione cinese in Italia è iniziata già dagli anni ‘80. La presenza di ristoranti Cinesi in tutt’Italia è consolidata ormai da moltissimi anni. La cucina cinese e i suoi piatti tipici si sono adattati con il tempo ai gusti degli italiani, ma è ancora possibile trovare degli ingredienti autentici nei piccoli negozi dedicati. Tra i prodotti più venduti nella grande distribuzione troviamo i noodles in pratiche confezioni monouso, con prezzi molto convenienti.
Cucina araba
La cucina araba, come quella cinese, si è diffusa in Italia grazie all’aumento della popolazione di origine e all’apertura di ristoranti specializzati. Si tratta di una cucina ricca di sapori e profumi che si basa su ingredienti come carne, legumi e cereali, vari tipi di spezie. Tra i piatti più comuni possiamo trovare l’hummus, una crema di ceci, tahina, succo di limone e aglio, i falafel che sono delle polpette di ceci speziate e fritte e il couscous, con aggiunta di carne o verdure.
Cucina messicana
La cucina messicana è particolarmente amata in quanto è caratterizzata da sapori intensi e piatti colorati e piccanti! Molti di questi, però, sono stati adattati per incontrare i gusti dei palati italiani.
Tra i piatti principali troviamo i tacos, tortillas ripiene di carne, pollo, pesce o verdure, accompagnate da salse e condimenti.
Il guacamole, una salsa a base di avocado, pomodoro, cipolla, lime e coriandolo, servita con nachos o come accompagnamento per altri piatti.
Varie salse piccanti che sono molto popolari nella cucina messicana e vengono utilizzate per dare sapore ai piatti.
Cucina giapponese
La cucina giapponese ha guadagnato una grande popolarità in Italia grazie anche alla diffusione di ristoranti più o meno “chic” nelle principali città italiane. Oggi sono disponibili una vasta gamma di ingredienti come il riso per il sushi, le alghe nori, il tofu, la salsa di soia e tanto altro per provare a replicare i piatti tipici anche in casa oltre che a banchi frigo dedicati al prodotto pronto per il consumo.
La cucina americana è entrata a far parte della nostra quotidianità con alcuni prodotti tipici come i pancakes, molto amati per la colazione, lo sciroppo d’acero e di agave, che hanno aumentato la loro popolarità da quando si è iniziato ad usarli come sostituti dello zucchero, e l’amatissimo peanut butter che cavalca anche la moda dei prodotti ad alto tenore di proteine
Il mercato dei formaggi europei in Italia
Un’altra categoria di prodotti che si è inserita nella cucina della tradizione italiana sono i formaggi, e nello specifico i formaggi europei. La diffusione di questi formaggi può essere attribuita all’amore degli italiani per i formaggi e al loro utilizzo in diverse preparazioni di alcuni nostri piatti tipici, oltre alla crescente domanda di importazione.
Tra i formaggi europei più popolari in Italia ci sono i formaggi inglesi, i formaggi francesi ed i formaggi olandesi.
I formaggi inglesi come il Cheddar, un formaggio inglese a pasta dura e dal sapore ricco. È uno dei formaggi più consumati al mondo e viene prodotto anche in altri paesi europei e lo Stilton, Formaggio DOP tradizionale britannico a pasta semidura, prodotto nella regione di Stilton, nel Regno Unito.
I formaggi francesi come il Brie, un formaggio francese a pasta molle e crosta fiorita. È prodotto principalmente nella regione della Île-de-France ed è noto per la sua consistenza burrosa e il suo sapore delicato e il Roquefort, un formaggio francese a pasta blu, prodotto con il latte di pecora. Viene stagionato nelle grotte di Roquefort-sur-Soulzon ed è famoso per il suo sapore forte e caratteristico.
I formaggi olandesi come l’Edam, un formaggio olandese a pasta semidura, con una caratteristica forma rotonda e una crosta rossastra. Ha un sapore leggero e dolce ed è spesso utilizzato per la preparazione di snack o come formaggio da tavola.
I prodotti etnici come opportunità di crescita per aziende italiane
Gli italiani sono conosciuti in tutto il mondo per la loro tradizione culinaria ma negli ultimi anni i loro gusti si sono evoluti. Incuriositi dai nuovi sapori introdotti dalle diverse culture che si sono insidiate nel Bel Paese.
Questa tendenza a sperimentare nuove cucine si può osservare sia dal numero di ristoranti etnici che vengono aperti ogni anno, e non più solo nelle grandi città, sia dal cambiamento che molti supermercati stanno adottando a livello di spazio a scaffale e vastità di assortimento.
Per le aziende italiane sarà quindi fondamentale capire come cogliere questi nuovi trend di mercato e trasformali in opportunità di crescita.