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di Atlante
Food Fraud: Focus sulle Frodi nel Mondo delle Spezie
8 Novembre 2024
L’Osservatorio Food Fraud di Atlante pone l’attenzione sui rischi connessi a prodotti e categorie. L’obiettivo? Diffondere consapevolezza e garantire alle imprese di poter lavorare con maggior responsabilità
Frodi e Adulterazioni nel Mondo delle Spezie
Le spezie sono prodotti che generalmente vengono aggiunte sia fresche che trasformate nel cibo per esaltarne il sapore, per conferirne il colore e per integrare quantitativi tramite l’adulterazione.
Le spezie, in particolare lo zafferano ed il peperoncino in polvere, compaiono tra i prodotti maggiormente frodati in Europa e nel mondo
Motivi alla base dell’elevata incidenza di frodi nelle spezie
- Le lunghe e complesse catene di approvvigionamento, che spesso attraversano diversi paesi, dal coltivatore fino all’ultimo grossista
- I costi elevati, anche per quantità ridotte, rendono le spezie particolarmente vulnerabili alle frodi
- La vendita frequente delle spezie in forma di polvere o particolato facilita la confusione con sostituti della spezia dichiarata
Tecniche di Frode nelle Spezie
- Nel colore migliorandone l’aspetto. Infatti il colore può influenzare la percezione del cibo e stimolare l’appetito, aumentando quindi il valore di un prodotto. L’utilizzo di alcuni coloranti artificiali può avere gravi implicazioni con la sicurezza alimentare dei consumatori (ad esempio il Sudan I ritrovato nel peperoncino in polvere e nella paprika);
- Nei quantitativi mediante l’utilizzo di altre spezie meno costose. Spesse volte influenzano in queste frodi, elementi come la stagionalità e disponibilità del raccolto, eventi meteorologici, eventi culturali e geopolitici, indicatori economici, leggi sulla sicurezza alimentare, diffusione della corruzione e progressi tecnologici
Questi 2 aspetti possono avere in alcuni casi conseguenze sulla sicurezza alimentare come ad esempio:
- La presenza di Sudan I colorante artificiale fuori legge che è stato riconosciuto cancerogeno
- Il rilevamento di proteine della frutta a guscio non dichiarate nel cumino e nella paprika hanno una seria conseguenza sulla sicurezza alimentare dovuta alla presenza di sostanze allergiche non dichiarate in etichetta.
Sono diverse le modalità con le quali sostanze pericolose per la sicurezza alimentare possono essere impiegate nelle spezie. E’ quindi importante che la risposta per intercettare le frodi, soprattutto mediante tecniche analitiche, sia rapida ed affidabile.
Oggi esistono metodiche analitiche che permettono in molti casi di identificare situazioni di frode. Il limite principale può essere costituito dal tempo necessario per avere i riscontri e intervenire anche se oggi le metodiche di verifica analitica hanno fatto passi da gigante anche in termini di rapidità degli esiti.
Impegno e Collaborazione: L’iniziativa di Atlante per Combattere le Frodi Alimentari
Atlante ha da sempre una particolare attenzione per i rischi legati alla frode alimentare. Già lo scorso luglio 2023, Atlante ha avviato il progetto di Food Fraud Risk Assessment: un solido piano dedicato alla valutazione dei rischi connessi alla frode alimentare.
All’interno di questo importante piano si inserisce la collaborazione con GDO Week per una rubrica mensile dedicata all’antifrode alimentare. Gli articoli usciranno a cura dell’Osservatorio Food Fraud di Atlante con la firma di Enrico Santi, Quality Assurance Manager.
Ogni articolo offrirà approfondimenti, analisi e best practices per affrontare la complessità delle frodi alimentari.
Questa sinergia evidenzia il costante impegno di Atlante nel mettere a disposizione delle principali catene italiane e dei suoi partner le sue conoscenze e le sue strategie più efficaci per garantire la genuinità e l’integrità degli alimenti che finiscono sulle nostre tavole.
